Un noto stato europeo ha dimostrato che è possibile creare un ambiente scolastico in cui gli studenti si sentono al sicuro.
Il bullismo nelle scuole è un problema diffuso in molte parti del mondo e negli ultimi anni sembra essere addirittura peggiorato. Se da una parte i social network hanno gettato luce sulle gravi conseguenze per la salute mentale e il benessere degli studenti di questo fenomeno, dall’altra molti comportamenti abusivi sono stati esasperati da questi moderni strumenti. In questo triste panorama, negli ultimi mesi ha destato scalpore la notizia di un paese che ha raggiunto un notevole successo nella lotta al bullismo.
La lotta al bullismo può sembrare un’impresa praticamente impossibile da portare a termine, data l’impossibilità di controllare il comportamento di ogni singolo individuo. Eppure, un paese neanche troppo distante dall’Italia ha trovato una soluzione che, secondo molti esperti, non è neanche poi così sorprendente: tutto sta nell’educazione delle nuove generazioni.
La buona notizia arriva dal Nord Europa, in particolare dalla Danimarca. Questo paese, insieme alle vicine Svezia e Finlandia, è balzato agli onori della cronaca per aver dimostrato il più basso tasso di bullismo nelle scuole tra tutti i paesi dell’UE. Questa notevole impresa è il frutto di una lunga e costante lotta che ha preso avvio oltre 15 anni fa con l’introduzione di programmi anti-bullismo nelle scuole danesi.
La strategia danese si basa sull’educazione all’empatia fin dai primi anni di scuola. La sensibilizzazione inizia fin nelle classi elementari, dove i bambini imparano l’importanza dell’empatia e come evitare il bullismo. La Sluseholmen Skole di Copenaghen è un esempio lampante di questa approccio: oltre alle lezioni di matematica, scienze e letteratura, sono previste anche ore di meditazione ed educazione all’affettività.
Un altro elemento cruciale nella lotta contro il bullismo è l’enfasi sulla comunicazione come strumento di risoluzione di qualsiasi conflitto. Gli studenti vengono incoraggiati a lavorare insieme in diversi tipi di gruppi, a prescindere dal genere, e vengono spinti a comunicare e a trovare compromessi su diverse idee. Questo approccio ha dimostrato di essere efficace soprattutto nelle classi più giovani.
Sebbene la Danimarca abbia ottenuto notevoli successi nella riduzione del bullismo nelle scuole, l’adolescenza presenta comunque sfide molto difficili da affrontare. Così, dall’anno scolastico 2021/22, è stato lanciato un nuovo programma chiamato “Our School Strength”, progettato per affrontare il bullismo fino alla decima classe.
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