La vista potrebbe non essere più quella di prima: tra alcuni anni questo riguarderà buona parte della gente in tutto il mondo.
Moltissime persone hanno problemi di vista e secondo gli studiosi con il tempo saranno sempre di più. Gli esperti sottolineano l’importanza della prevenzione e di effettuare controlli per accertarsi che sia tutto a posto e per curare l’insorgere di patologie dai primi sintomi.
A causa di un’esposizione sempre più massiccia a dispositivi come smartphone, tablet, computer e Tv la salute degli occhi è messa a repentaglio e si pensa che questo fenomeno sia ormai inarrestabile con conseguenze allarmanti per quanto riguarda il futuro anche non così remoto.
All’ 11° congresso internazionale Floretina ICOOR gli scienziati hanno avanzato una previsione che getta preoccupazione e la ferma idea che bisogna correre ai ripari. Il pericolo interessa principalmente i giovani, ma certamente coinvolge tutte le fasce d’età andando a sommarsi alle patologie oftalmiche naturalmente presenti.
Durante il congresso si è a lungo discusso del problema della miopia che dilaga in misura sempre maggiore di anno in anno. Si è arrivati a parlarne come di una sorta di epidemia. Il disturbo visivo, tra i più diffusi, consiste nell’incapacità di vedere bene i punti lontani con una difficoltà di messa a fuoco e di individuazione delle immagini.
Come salvaguardare la vista dal rischio previsto
Gli esperti stimano che attualmente al mondo 2,6 miliardi di persone sono affette da miopia. Si stima che entro il 2050, quindi un tempo non poi così tanto lontano, circa la metà della popolazione mondiale diventerà miope.
L’utilizzo massiccio e costante dei dispositivi elettronici che sono parte integrante della nostra vita quotidiana crea danni alla vista. La fascia giovanile è particolarmente esposta per un uso persistente e spesso indiscriminato. Inoltre si considera che quando la miopia risulta a livelli elevati, superando le 6 – 8 diottrie avviene un aumento del rischio di distacco della retina. Si calcola che solo in Italia sono circa 50.000 i casi all’anno, un numero certamente notevole.
Per arginare il problema e diminuire il forte rischio a cui si va incontro bisogna di sicuro puntare ad un cambiamento di abitudini. Una diminuzione dell’uso di dispositivi elettronici è essenziale, così come prendere piccoli accorgimenti importanti. Ad esempio inserire una giusta luce che non sia eccessivamente forte, ma anche non usare il cellulare come prima azione che si compie al mattino appena svegli, quando gli occhi passano dal completo buio ad una luce così forte.
Ma soprattutto, la forte raccomandazione della scienza è quella di sottoporsi a periodici controlli preventivi per intervenire subito e cercare di arrestare la progressione della miopia prima che avanzi troppo, ridurla quando è possibile con gli interventi mirati che negli ultimi anni sono sempre più accurati e risolutivi. Contrastare il problema quindi si può fare ed è necessario adoperarsi per questo.
