Cambio di regole per la popolare app di Meta: una nuova opzione di Instagram bloccherà moltissimi video, ecco perché e come funziona.
Da tempo le società proprietarie dei social media devono fronteggiare le critiche di chi accusa le piattaforme social di non fare abbastanza per tutelare la salute mentale dei più giovani.
E non si tratta solo di rimproveri: oltre 40 Stati stanno facendo causa a Meta, la società madre di Instagram (oltre che di Facebook e WhatsApp) perché a loro dire i suoi servizi sarebbero dannosi per la salute mentale degli utenti più giovani.
In effetti i social rischiano di esporre menti ancora nel pieno della loro formazione a immagini di violenza, contenuti sessualmente espliciti o che promuovono l’odio e incitano alla violenza. Per questo il gruppo di Zuckerberg ha deciso di prendere provvedimenti.
Instagram, ecco come verranno cambiate le regole
Meta infatti ha annunciato che sta introducendo delle nuove funzionalità di privacy e sicurezza progettate in modo da garantire ai minori un’esperienza più consona alla loro età sulle proprie piattaforme.
In sostanza Meta comincerà a nascondere i contenuti dannosi per gli account dei più giovani, sia su Instagram che Facebook. La società californiana ha fatto sapere che inserirà automaticamente tutti gli account dei minori nelle “impostazioni di controllo più restrittive”.
Allo stato attuale Instagram e Facebook permettono ai loro utenti la scelta tra tre livelli di controlli sui contenuti: “Moderato”, “Rigoroso” e “Molto rigoroso”. Grazie alle nuove modifiche di Meta gli account dei minori si vedranno impostare automaticamente sul livello “Molto rigoroso”. Questo comporta che i minori saranno meno esposti a contenuti potenzialmente dannosi o offensivi per loro. Inoltre Meta inizierà a nascondere i contenuti relativi a suicidio, autolesionismo e disturbi alimentari.
La modifica sarà estesa a post, storie e reels che parlano o mostrano contenuti come questi. Quando un minore andrà alla ricerca di questo genere di contenuti, si vedrà indirizzare a risorse di esperti in grado di aiutarlo e fornirgli informazioni. Come per esempio la National Alliance on Mental Illness per quel che riguarda gli Stati Uniti.
Per esempio, se un minore dovesse cercare dei contenuti sul suicidio, sull’autolesionismo o sul bullismo verrà indirizzato da Instagram o da Facebook a siti web o a un numero di telefono che potranno fornire loro informazioni e supporto su queste piaghe sociali. Ad ogni modo resterà possibile aggirare le restrizioni attraverso la modifica manuale delle impostazioni. Stando a quanto comunicato da Metà questo aggiornamento specifico sarà distribuito a tutti nelle prossime settimane.