La Legge di Bilancio 2024 ha introdotto un nuovo Bonus per gli over 65 che coprirà le spese veterinarie se si rientra entro un determinato limite ISEE.
Scopriamo come funzionerà il Bonus spese veterinarie in attesa del Decreto attuativo. Quali sono i requisiti per accedervi, qual è l’importo erogato e quali sono le spese coperte. In questo modo si sarà pronti non appena si potrà inviare domanda.
I proprietari di animali sanno bene che l’affetto dei propri cani o gatti costa caro. Gli amici a quattro zampe hanno necessità proprio come le persone. Devono mangiare e devono essere curati. Aggiungiamo, poi, i costi dell’eventuale addestramento (dai 15 ai 30 euro all’ora) e dell’assicurazione dell’animale (dai 50 ai 150 euro al mese in base alla razza), le vaccinazioni, il microchip, la sterilizzazione, la cura dei denti, la toelettatura.
Ad incidere notevolmente sulle spese è l’assistenza veterinaria soprattutto se il proprio animale domestico è cagionevole di salute o appartiene ad una razza delicata. Per la routine annuale i costi si aggirano tra i 150 e i 250 euro. Poi ci sono gli extra che possono svuotare il portafoglio soprattutto se l’animale dovrà affrontare un’operazione o terapie.
Nella Legge di Bilancio 2024 c’è una misura nuova finanziata da 250 mila euro nel 2024 dedicata ai proprietari di animali da compagnia. Parliamo del Bonus spese veterinarie volto al sostegno economico per il pagamento di operazioni chirurgiche veterinarie, di visite veterinarie e per l’acquisto di farmaci veterinari.
Possono avere accesso al Bonus gli over 65 con ISEE familiare entro i 16.215 euro. L’intento è permettere a chi ha un reddito non elevato di prendersi cura adeguatamente del proprio cane o gatto. Le modalità di richiesta dell’agevolazione saranno indicate nel Decreto attuativo che dovrà essere emanato dal Ministero della Salute entro 90 giorni a partire dal 30 dicembre 2023 (data di entrata in vigore della Legge di Bilancio 2024). Significa che maggiori informazioni sul Bonus spese veterinarie si avranno entro il 30 marzo 2024.
Nel Decreto verrà specificato anche come il Governo pensa di ripartire le risorse e se ci sono altri requisiti da soddisfare per accedere al beneficio. Sicuramente per fare domanda di Bonus occorrerà accedere ad una piattaforma web che richiede l’uso delle credenziali digitali. Se l’over 65 interessato non ne è ancora dotato è bene che richieda il prima possibile lo SPID (Sistema Pubblico dell’Identità Digitale) oppure che proceda con l’attivazione della Carta di Identità Elettronica o della Carta Nazionale dei Servizi.
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