Per le famiglie che hanno un ISEE basso possono contare sul bonus sociale di 75 euro. Il sussidio è valido anche per un solo componente: ecco come funziona.
Gli aiuti economici sono fondamentali in questo periodo storico dove i rincari stanno generando una serie di problemi, soprattutto per quelle famiglie che faticano ad arrivare a fine mese.
Dopo la fine della pandemia, moltissimi cittadini hanno iniziato ad avere problemi economici legato al caro vita. I rincari si sono verificati in ogni settore e la situazione è peggiorata con l’inasprimento dei conflitti e la tensione geopolitica. Da qui la necessità da parte dei governi nazionali e locali di promuovere una serie di incentivi.
È recente la notizia dell’arrivo del bonus sociale da 75 euro. Un beneficio dedicato alle famiglie con ISEE basso e allargato anche a quei nuclei che hanno un solo componente.
Il sussidio sociale in questione si riferisce a un contributo che va ad inserirsi all’interno del contesta del sistema dei bonus ed è stato pensato per le persone che hanno un reddito basso e che sono residenti in un determinato luogo, dato che si tratta di una misura locale.
Ad approvare l’incentivo è stato il Comune di Pisa con il Bonus Benzina 2023. Un sussidio necessario per le famiglie composte da una o due persone e che hanno un ISEE pari o inferiore a 15mila euro per l’acquisto del carburante. L’amministrazione ha messo a disposizione 25mila euro.
È una agevolazione riconosciuta una tantum alle famiglie e che si va ad inserire all’interno di un ventaglio di iniziative volte ad aiutare la popolazione, come ad esempio la promozione del Bonus alimentare. In questo caso particolare l’attenzione è stata rivolta in modo particolare a quelle famiglie di uno o due componenti.
Per poter inoltrare la domanda e ricevere il bonus è importante essere residenti a Pisa, così come avere la cittadinanza italiana o di uno Stato appartenente all’UE o con un permesso di soggiorno. È importante anche che la famiglia sia composta da una o due persone e che il reddito non superi i 15mila euro annuali. Tra i requisiti rientra anche la necessità di avere un mezzo di circolazione.
Il contributo erogato dal comune toscano avrà una somma massima di 75 euro per un nucleo di 1 componente, mentre la somma è di 150 euro per le famiglie con 2 componenti. Il sussidio si può utilizzare presso i distributori di riferimento. La priorità sarà data a chi ha un ISEE più basso.
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